7.0 Introduzione

È proprio necessario avere un cervello per essere intelligenti?

Nelle sale precedenti abbiamo visto che i neuroni e il cervello sono alla base della nostra idea di intelligenza. E che tanti cervelli, se lavorano insieme, in modo cooperativo, portano a risultati incredibili. Ma cosa possiamo dire di tutti quegli esseri viventi che fanno cose sorprendenti eppure non hanno neanche un neurone, figuriamoci un cervello? Stiamo parlando di funghi, batteri, protisti e, naturalmente, piante. 

Nella nostra bacheca dell’investigatore possiamo tirare un filo rosso che unisce la parola “intelligenza” a questi organismi?

Per provare a darci delle risposte dobbiamo riflettere sulla definizione di intelligenza che abbiamo in mente, e proseguire l’indagine. Ci immergeremo in una sala alla ricerca di alcune delle scoperte scientifiche più emblematiche in questo campo. Troverai le loro pubblicazioni originali, ma per leggerle avrai bisogno di uno strumento scientifico fondamentale: la lente di ingrandimento.

Vedrai che ci viene naturale interpretare in chiave antropomorfica i fenomeni osservati dagli scienziati. Ma cosa succede se queste scoperte vengono descritte in modo oggettivo, per quanto possibile, anziché antropomorfico?